giovedì 28 novembre 2013

PILLOLE DAL PASSATO (ITALIA) : SABINA SIMMONDS

C'è stato un momento nel quale, a differenza di oggi, il tennis femminile italiano non offriva delle protagoniste di grande rilievo. La Reggi e la Cecchini erano giovanissime e stavano appena “sbocciando”, Barbara Rossi (oggi valida commentatrice) aveva delle importanti doti di intelligenza tennistica, non pienamente supportate da analoghe qualità fisiche e tecniche, Pat Murgo, grande promessa a livello giovanile, non riusciva a sfondare nel circuito pro. 

Allora nei primi anni '80 la nostra giocatrice di punta era Sabina Simmonds, nata a Londra nel 1960, da padre polacco e madre italiana: visse sino ai 16 anni Sudafrica, assunse la nazionalità italiana nel 1978. Già segnalatasi per le finali perse a Barcellona nel 1978 (dalla giovanissima Hana Mandlikova) e Hong Kong nel 1981 (da Wendy Turnbull), nel 1982 si parlò con grande enfasi del suo successo, dopo svariati anni di astinenza per i colori azzurri, all'Avon Futures di Bakersfield (era un circuito americano di tornei con 40mila dollari di montepremi, le cui vincitrici potevano giocare per alcune settimane nei tabelloni principali altri tornei “maggiori” dello stesso circuito); fecero seguito la semifinale nel grosso torneo di Dallas, dove batté la Smith e la Allen, prima di cedere a Mima Jausovec, la semifinale di Austin (persa con Helena Sukova), il terzo turno a Wimbledon (sconfitta da Virginia Ruzici), un'altra bella semifinale a Dallas (perse dalla fortissima Andrea Jaeger) e vittorie su avversarie come Mandlikova, Sukova, Ruzici, Kiyomura, Si ritrovò al 26° posto mondiale (e non 31° come indica, erroneamente, il sito della WTA), premiata dall WTA come “Most Improved Player” dell'anno (giocatrice che ha ottenuto i più consistenti miglioramenti). Ma da quel momento entrò in una crisi di fiducia e di risultati (salvo qualche eccezione come un altro terzo turno a Wimbledon) che la fece precipitare nel ranking WTA e perdere, probabilmente, la voglia di continuare. 

Si ritirò, ancora giovane, nel 1987 con un plamares che, oltre a quanto ricordato, comprendeva altri successi in tornei minori quali Rimini, Perugia, Taormina, Stoccarda, Loano, Catania, Nicolosi, Ginevra e Gstaad. Attualmente insegna tennis a Sanremo, dove risiede,

Nessun commento:

Posta un commento