C'è
stato un momento nel quale, a differenza di oggi, il tennis femminile
italiano non offriva delle protagoniste di grande rilievo. La Reggi e
la Cecchini erano giovanissime e stavano appena “sbocciando”,
Barbara Rossi (oggi valida commentatrice) aveva delle importanti doti
di intelligenza tennistica, non pienamente supportate da analoghe
qualità fisiche e tecniche, Pat Murgo, grande promessa a livello
giovanile, non riusciva a sfondare nel circuito pro.
Allora nei primi
anni '80 la nostra giocatrice di punta era Sabina Simmonds, nata a
Londra nel 1960, da padre polacco e madre italiana: visse sino ai 16
anni Sudafrica, assunse la nazionalità italiana nel 1978. Già
segnalatasi per le finali perse a Barcellona nel 1978 (dalla
giovanissima Hana Mandlikova) e Hong Kong nel 1981 (da Wendy Turnbull), nel
1982 si parlò con grande enfasi del suo successo, dopo svariati anni
di astinenza per i colori azzurri, all'Avon Futures di Bakersfield
(era un circuito americano di tornei con 40mila dollari di
montepremi, le cui vincitrici potevano giocare per alcune settimane
nei tabelloni principali altri tornei “maggiori” dello stesso
circuito); fecero seguito la semifinale nel grosso torneo di Dallas,
dove batté la Smith e la Allen, prima di cedere a Mima Jausovec, la
semifinale di Austin (persa con Helena Sukova), il terzo turno a
Wimbledon (sconfitta da Virginia Ruzici), un'altra bella semifinale a
Dallas (perse dalla fortissima Andrea Jaeger) e vittorie su avversarie come Mandlikova,
Sukova, Ruzici, Kiyomura, Si ritrovò al 26° posto mondiale (e non
31° come indica, erroneamente, il sito della WTA), premiata dall WTA
come “Most Improved Player” dell'anno (giocatrice che ha ottenuto
i più consistenti miglioramenti). Ma da quel momento entrò in una
crisi di fiducia e di risultati (salvo qualche eccezione come un
altro terzo turno a Wimbledon) che la fece precipitare nel ranking
WTA e perdere, probabilmente, la voglia di continuare.
Si ritirò,
ancora giovane, nel 1987 con un plamares che, oltre a quanto
ricordato, comprendeva altri successi in tornei minori quali Rimini,
Perugia, Taormina, Stoccarda, Loano, Catania, Nicolosi, Ginevra e
Gstaad. Attualmente insegna tennis a Sanremo, dove risiede,
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