L'americano Mel Purcell, classe 1959, fu un buon giocatore nel corso degli anni '80. Come molti suoi connazionali ebbe una formazione di tipo universitario (fu anche campione NCAA di doppio nel 1980, in coppia con Rodney Harmon). Diventato professionista all'inizio degli anni '80, ottenne degli ottimi risultati, brillando in modo particolare negli importanti tornei estivi americani, giocati sulla terra grigio-verde, dove riuscì a sconfiggere giocatori di alto livello, come gli allora fortissimi Eddie Dibbs ed Harold Solomon; arrivò anche giocare la sua prima finale ATP, al torneo di Indianapolis del 1980, perdendo contro Clerc. Giocatore rapidissimo, dotato di un insidioso servizio in kick, nella sua carriera ha conquistato tre successi, tutti nel 1981 e tutti sul cemento: ai tornei di Tampa (su Jeff Borowiak), di Atlanta (su Gilles Moretton) e di Tel Aviv (su Per Hjertquist). Con un best ranking di n°21, raggiunto proprio alla fine del 1980, vanta successi su avversari come Lendl, Becker, Kriek, Curren, Gerulaitis, Gottfried, Gomez, Nastase, Leconte ed altri. Ebbe nel 1983 una clamorosa opportunità al torneo di Wimbledon, quando nei quarti di finale si trovò opposto al neozelandese Chris Lewis, giocatore non compreso fra le teste di serie: Purcell fu sconfitto e Lewis riuscì ad arrivare ad una clamorosa finale, poi persa nettamente con John McEnroe. Ricordiamo anche le finali raggiunte nel 1982 a Boston ed a Los Angeles (con Vilas e Connors) e quelle del 1983 raggiunte a Vienna e sorprendentemente a Montecarlo (con Gottfried e Wilander). Nel suo palmares anche quattro titoli di doppio. Si ritirò, ancora giovane, nel 1988.
Attualmente svolge l'incarico di head coach tennistico per la Murray State University e talvolta partecipa a degli incontri del senior tour.
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