Personaggi
"mitici" del tennis anni '70/80 furono i gemelli Tim e Tom
Guillikson. Condividevano con Mike e Bob Bryan il fatto di essere uno
destro e l'altro mancino ma, rispetto agli attuali dominatori del
doppio maschile, furono capaci di essere altamente competitivi anche
nel singolare. Nati a Lacrosse (Wisconsin) l'8 settembre del 1951,
furono protagonisti di un ottima carriera: il più forte dei due era
senza dubbio Tim, il destro, capace di avvicinarsi ai top ten (fu al
massimo n°15), grazie ad una notevole continuità di rendimento e ad
un tennis altamente spettacolare ed offensivo. Dopo una buona
attività universitaria, ottenne i suoi risultati migliori dopo i 25
anni e vanta in carriera 4 titoli ATP: Newport (su Pfister), Taipei
(su El Shafei) ed Adelaide (su Chris Lewis) nel 1977 e Johannesbourg
nel 1978 (su Solomon). Sempre nel 1978 conquistò altre 4 finali, a
Memphis, Stowe, Stoccolma e Wembley e si ricordano anche le finali al
WCT di Baltimora nel 1980 ed a San Juan nel 1981. Lo ricordiamo negli
ottavi di finale in tutti i tornei dello Slam e nel 1979 nei quarti a
Wimbledon, dove sorprese John McEnroe, prima di cedere a Roscoe
Tanner. In carriera conta vittorie su tanti grandi campioni, compresi
Bjorn Borg, Ilie Nastase, Arthur Ashe, Stan Smith e John Newcombe.
Molti ricorderanno la sua tragica scomparsa nel 1996, mentre svolgeva
magistralmente il ruolo di coach del n°1 del mondo Pete Sampras:
durante gli Australian Open stette male e gli fu diagnosticato un
tumore al cervello; Sampras durante un match con Courier non riuscì
a trattenere le lacrime, offrendo un'immagine molto forte e
difficilmente dimenticabile nella storia del nostro sport.
Il
mancino Tom, che oggi segue degli juniores americani, ebbe una
carriera appena inferiore a quella del fratello, pur togliendosi
delle grandi soddisfazioni, tra cui vittorie su fuoriclasse come Borg
e Connors. Vinse il suo unico titolo all'età di 34 anni sull'erba di
Newport, proprio dove 8 anni prima aveva trionfato Tim, sconfiggendo
in finale il connazionale John Sadri; conquistò inoltre altre 4
finali ATP: Parigi indoor e Miami 1978, Tokyo indoor 1980 e Bristol
1983, raggiungendo un best ranking di n°34. Nei tornei dello Slam il
miglior risultato è rappresentato dai quarti di finale raggiunti
agli US Open del 1982, quando perse da Guillermo Vilas.
I
due gemelli furono anche degli eccellenti doppisti, in grado di
avvicinarsi al vertice del ranking mondiale di specialità (Tim
arrivò al n°3 e vinse in totale 15 tornei; Tom arrivò al n°4
conquistando anche lui 15 titoli). In coppia vinsero 10 titoli ma non
ebbero la soddisfazione di conquistare alcun titolo Slam: persero
l'unica finale giocata, a Wimbledon 1983, contro gli allora quasi
invincibili John McEnroe e Peter Fleming.
Infine,
a titolo di curiosità, ricordiamo che i due si incontrarono in
totale 4 volte, ottenendo due vittorie per parte: Tim vinse a Little
Rock 1978 e San Francisco 1981 e Tom a Newport 1978 e Denver 1981.
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