Negli
anni '70 e primi anni '80, alle spalle dei grandissimi, si segnalava
anche quest'altro ottimo giocatore. Di origine ebraica, fu
protagonista di una grande carriera a livello giovanile (rivaleggiava
con Jimmy Connors e Sandy Mayer) e di college e si ritagliò un
importante ruolo nel circuito ATP, dove fu ottimo singolarista e
formidabile doppista.
Classe 1952, fu capace di arrivare al n°3 del
mondo e di conquistare ben 25 titoli ATP in singolare (su una
cinquantina di finali disputate, vincendo tra gli altri Houston,
Vienna, Parigi indoor, Washington e Las Vegas), oltre alla finale
persa nettamente, per 6-0 6-3 6-0, al Roland Garros contro Vilas
(1977, suo anno d'oro, in cui giocò ben 15 finali, di cui però solo
5 vinte) e ad una semifinale a Wimbledon (1980, sconfitto da Borg).
Vinse con gli USA, da titolare, la Coppa Davis del 1978 ed in doppio
fu uno dei più grandi specialisti della storia: in coppia
soprattutto col grande messicano Raul Ramirez portò a casa ben 54
titoli, fra cui due Roland Garros, un Wimbledon e diverse altre
finali Slam. Era dotato di uno stile piuttosto classico ed elegante e
di un ottimo gioco di volo, in particolare la sua celebre volèe di
diritto.
E' ancora leggendaria la sua meticolosità ed applicazione
negli allenamenti: raccontava Arthur Ashe come Gottfried una volta saltò,
molto a malincuore, una seduta di allenamento a Miami solo perchè
doveva sposarsi: ma fu inflessibile nel programmare una doppia seduta
per il giorno dopo! Elenchiamo i suoi titoli: 1973 Las Vegas e
Johannesbourg; 1974 Parigi indoor; 1975 Melbourn indoor, Dayton e
Baltimora; 1976 Los Angeles; 1977 Vienna,, La Costa, Washington, Palm
Springs e Baltimora (oltre a 10 finali perse, fra cui quella del
Roland Garros); 1978 Houston, Dayton e Washington; 1979 Basilea e
Columbus; 1980 Parigi indoor, Vienna, Washington e Surbiton; 1981
Stowe; 1982 Vienna e Tampa; 1983 ultimo titolo nella sua amata
Vienna, dove vinse ben 4 volte. Anche il fratello minore Larry, dopo
un'eccellente attività giovanile (era uno dei rivali di John
McEnroe), tentò, senza troppo successo, la strada del
professionismo, Lasciato il tennis agonistico alla fine degli anni
'80, Brian è diventato un buon coach: ha seguito Chang ed
attualmente fa parte del team della Bollettieri Academy.
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