L'Australia
ha sempre prodotto dei giocatori straordinari: tante volte però, ci
sono stati dei buonissimi giocatori messi in qualche modo “in
ombra” dalla presenza dei grandi campioni, quelli Immortali. E' il
caso per esempio di Richard “Dick” Crealy, classe 1944, che fu un
discreto giocatore nel corso degli anni '60/'70. Lo ricordiamo
finalista agli Australian Open del 1970, sconfitto da Arthur Ashe e
vincitore in doppio, sempre in Australia nel 1968 (in coppia con
Allan Stone), al Roland Garros del 1974 (con Onny Parun) e nel doppio
misto agli AO del 1968 (insieme a Billie Jean King). Nel suo
palmares in singolare ricordiamo in era pre-Open e pre-Grand Prix i
tornei di Brumana, Sydney Metropolitan e Tel Aviv nel 1967, Frinton e
Sydney nel 1968, Cowra e Guildford nel 1969. In seguito si aggiudicò
anche il tradizionale Open di Svezia di Bastad del 1970, periodo nel
quale Dick era considerato uno dei primi 15 del mondo, in finale sul
francese Goven ed il torneo di Nizza del 1975, vinto sul colombiano
Molina.
Ricordiamo infine un'altra semifinale raggiunta agli Open
d'Australia nel 1974, sconfitto dal futuro campione Connors e
vittorie su avversari di livello quali Tanner, Taylor, Graebner,
Ramirez. Higueras, Barazzutti, Alexander, Gottifried e persino il
grande Rod Laver (nel 1973 a Las Vegas). Un'incredibile aneddoto che
lo riguarda è il fatto che una volta, per un banale ritardo, mancò
di un soffio un volo aereo e vide il mezzo sul quale sarebbe dovuto
salire schiantarsi al suolo con tutti i passeggeri.
(foto: www.sporting-heroes.net)
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