L'australiana
di Brisbane Wendy Turnbull fu una delle giocatrici più brillanti nel
corso degli anni '70/80, alle spalle delle grandissime Chris Evert e
Martina Navratilova. Classe 1952, Wendy è ricordata col soprannome
di “Rabbit”, per via della sua grande velocità in campo. Era una
giocatrice piacevole, dotata di un buon tennis d'attacco, secondo i
dettami della vecchia scuola australiana: fu capace di raggiungere un
best ranking WTA di n°3 e di giocare tre finali in tornei del Grande
Slam. Agli US Open del 1977 ed al Roland Garros del 1979 si dovette
inchinare a Chris Evert, mentre agli Australian Open del 1980 si
arrese ad Hana Mandlikova. Ha però vinto due titoli di doppio a
Wimbledon (1978 e 1979 con Melville Reid e Stove) e due agli US Open
(1979 e 1982 con Stove e Casals), oltre ad altre 11 finali e 6 titoli
di doppio misto.
In carriera ha disputato 31 finali in tornei WTA,
chiudendo con un saldo di 11 vittorie e 20 sconfitte: vinse a
Kitzbuhel e Tokyo 1976 (su Ruzici e Gurdal), Detroit e Philadelphia
1979 (su Ruzici e Wade), Hong Kong e Sydney1980 (su Louie e Shriver),
ancora Hong Kong 1981 (sulla nostra Simmonds), Brisbane e Richmond
1982 (su Shriver e Austin) e Boston 1983 (sulla Hanika). Da ricordare
che nel 1979 fu finalista al Roland Garros in tutti e tre gli eventi:
se è vero che perse nel singolare con la Evert, vinse però il
doppio con la Stove ed il misto con Bob Hewitt. Nel doppio vanta
inoltre una cinquantina di vittorie ed anche la medaglia di bronzo
conquistata alle Olimpiadi di Seoul del 1988, in coppia con la
Smylie. A testimonianza della sua popolarità, ricordiamo che a
Sandgate, area suburbana di Brisbane nella quale è nata, le è stato
dedicato un parco. Attualmente risiede a Boca Raton ed è spesso
dedita ad importanti attività benefiche, oltre che ad un bel lavoro
come commentatrice televisiva e radiofonica.
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