giovedì 28 novembre 2013

VECCHIE STORIE : LE DISAVVENTURE DI REGINA MARSIKOVA

Giocatrice cecoslovacca classe 1958 dotata di ottimo talento, fu vicina alle prime 10 giocatrici del mondo fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni 80. Nel suo palmares 4 titoli: il successo agli Internazionali d'Italia di Roma del 1978 (contro la Ruzici), l'Open del Canda del 1978, Phoenix 1980 e Amburgo nel 1981; inoltre anche tre semifinali consecutive al Roland Garros (dal 1977 al 1979) ed il titolo di doppio sempre a Parigi nel 1977. All'apice della carriera capitò però l'”intoppo” che condizionò irrimediabilmente il suo futuro tennistico: guidando in stato di ebrezza, fu coinvolta in un grave incidente stradale che portò alla morte di una persona. Rimase in carcere per qualche mese, fra la fine del 1981 e l'inizio del 1982, ma dopo il rilascio le fu impedito di andare fuori dai confini della Cecoslovacchia, fino all'inizio del 1985; prima di allora le fu permesso di giocare solo all'interno del proprio Paese (vinse i Campionati Nazionali). L'ex n°2 del mondo Andrea Jaeger, sua buona amica, andò a farle visita a Praga un paio di volte ed anche la WTA cercò di fare tutto il possibile per facilitare il suo rientro sul circuito: ma le autorità ceche ne fecero una questione di principio, ponendo continui ostacoli. Al rientro fu ancora capace avere un buon rendimento, ritornando fra le primi 50 del mondo, senza però ritrovarsi sui livelli precedenti.

Nessun commento:

Posta un commento