Uno dei piccoli incubi del nostro tennis è senza dubbio considerato il brasiliano Jaime Oncins. Molti di noi ricordano nell'incontro di Coppa Davis giocato a Maceio' nel 1992 la sua vittoria in 5 set su Paolo Cane' e poi il match decisivo vinto per l'ormai famoso e quasi "drammatico" ritiro di Stefano Pescosolido. Oncins, classe 1970, ebbe una buona carriera a livello giovanile: lo ricordiamo, tra l'altro, vincere il trofeo dell'Avvenire all'Ambrosiano di Milano contro il nostro Diego Nargiso, nel 1986. In carriera ha raggiunto un best ranking di n°34, ottenendo buoni risultati soprattutto nei tornei di casa. Infatti tra le mura amiche era un giocatore particolarmente ostico sia in Coppa Davis che nei vari tornei: lo ricordiamo vincitore di numerosi Challenger (Lins 1989, Campos e San Paolo 1990, ancora San Paolo 1991, Natal 1993, Asuncion 1995, Seoul e Belo Horizonte 1996), ma anche di due titoli ATP, a Bologna ed a Buzios (Brasile) entrambi nel suo anno migliore, il 1992, in finale rispettivamente su Renzo Furlan e sul connazionale Luiz Mattar. Ritiratosi nel 2000, ha raggiunto anche gli ottavi al Roland Garros (sempre nel 1992) e conta vittoria su avversari come Lendl, Chang, Gomez, Jaite, Steeb, Mancini e persino su Bjorn Borg, sconfitto a San Francisco nel 1993 (si trattava di quell'infelice periodo in cui l'Orso tentò un improbabile rientro).
C'erano una volta le racchette in legno e le palle bianche, le polo bianche e i pantoloncini corti.. non c'erano una volta la musica ad alto volume al cambio di campo e l'occhio di falco. C'erano Pancho, Rod e Ken, Bjorn, John e Jimmy, Ivan, Stefan e Boris. E Stan Smith non era solo il nome di un modello di scarpe ......
martedì 21 aprile 2015
CHI SI RICORDA DI....JAIME ONCINS?
Uno dei piccoli incubi del nostro tennis è senza dubbio considerato il brasiliano Jaime Oncins. Molti di noi ricordano nell'incontro di Coppa Davis giocato a Maceio' nel 1992 la sua vittoria in 5 set su Paolo Cane' e poi il match decisivo vinto per l'ormai famoso e quasi "drammatico" ritiro di Stefano Pescosolido. Oncins, classe 1970, ebbe una buona carriera a livello giovanile: lo ricordiamo, tra l'altro, vincere il trofeo dell'Avvenire all'Ambrosiano di Milano contro il nostro Diego Nargiso, nel 1986. In carriera ha raggiunto un best ranking di n°34, ottenendo buoni risultati soprattutto nei tornei di casa. Infatti tra le mura amiche era un giocatore particolarmente ostico sia in Coppa Davis che nei vari tornei: lo ricordiamo vincitore di numerosi Challenger (Lins 1989, Campos e San Paolo 1990, ancora San Paolo 1991, Natal 1993, Asuncion 1995, Seoul e Belo Horizonte 1996), ma anche di due titoli ATP, a Bologna ed a Buzios (Brasile) entrambi nel suo anno migliore, il 1992, in finale rispettivamente su Renzo Furlan e sul connazionale Luiz Mattar. Ritiratosi nel 2000, ha raggiunto anche gli ottavi al Roland Garros (sempre nel 1992) e conta vittoria su avversari come Lendl, Chang, Gomez, Jaite, Steeb, Mancini e persino su Bjorn Borg, sconfitto a San Francisco nel 1993 (si trattava di quell'infelice periodo in cui l'Orso tentò un improbabile rientro).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento